Glottologo italiano. Docente di
Lingua e letteratura italiana all'università di Cluj, in Romania, nel
1939 prese la cattedra di Glottologia all'università di Cagliari e nel
1953 si trasferì all'ateneo di Napoli. I suoi studi diedero un importante
contributo alla conoscenza dell'onomastica medioevale e dei dialetti. Esperto di
archivistica, con le sue ricerche storiche e documentarie riuscì a
ricostruire gran parte dell'ambiente sociale e culturale italiano nel Medioevo.
Tra le sue opere ricordiamo:
Contributo toponomastico alla teoria della
continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane
dell'Italia superiore (1931) e
Lineamenti di una storia linguistica
dell'Italia medievale (2 volumi, 1954-58) (Locana, Torino 1885 - Napoli
1958).